Gianni Giolo
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Simile alla rosa

L'Aleardi fu grande e magnifico poeta della natura ed insigne evocatore di paesaggi colti nei loro aspetti più vari e multiformi dai naturalistici a quelli storici e preistorici.

Già il Panzacchi aveva visto nel Veronese "quel sentimento vivo, profondo ed immaginoso della natura" e condannava nel contempo il linguaggio artificioso intriso di languido sentimentalismo, ma il Croce osservava che bisogna "mettere da un canto l'Aleardi lezioso, smorfioso, piagnucoloso per prepararsi a scorgere di sotto a quello, un altro Aleardi sincero e poeta".

Il saggio è reperibile presso la Biblioteca Bertoliana di Vicenza.

Gianni Giolo