Gianni (Giovanni) Giolo nasce a Vicenza e si laurea in Lettere Classiche all'Università di Padova. Già insegnante di latino e greco presso il Liceo Classico "A. Pigafetta" e di latino e greco biblico presso l'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Vicenza, ha al suo attivo una carriera di saggista, traduttore e critico letterario. Ha pubblicato un estratto della sua tesi di laurea sulle cohortes urbanae e scritto saggi sulla tragedia greca di Euripide e sulla retorica nel mondo antico per l’Università di Padova.
Ha curato un’antologia di Aleardo Aleardi, tradotto le poesie di Saffo e per la collana "Acquerelli" dell'Editrice Demetra il Fedone di Platone, La vita felice e La tranquillità dell’anima di Seneca, La Magia di Apuleio, i Dialoghi degli Dei di Luciano di Samosata, le Confessioni di Sant’Agostino e i Vangeli.
Ha pubblicato un libro di poesie Idilli palladiani (Edizioni del Leone). Ha scritto con l’Editrice Veneta Scrittori di Vicenza, Lettere di Giacomo Zanella a Alvisa Dalle Ore (2006), Da Zanella a Meneghello (2008).
Nel 2011 è entrato nella rosa dei finalisti del premio di Torino I Murazzi, diretto da Sandro Gros-Pietro e ha visto pubblicato il libro di poesie Cento Sonetti (Genesi Editrice). Nel 2012 ha pubblicato il libro Zanella e Leopardi (Editrice Veneta).
E' giornalista pubblicista e collabora da anni come critico e saggista con varie riviste letterarie, quotidiani e settimanali.